Un corteo di animali capeggiati da una volpe e un leone avanza nella foresta sperando di arrivare nei pressi del casolare di Jean de La Fontaine per processarlo. La rivolta è nata alcuni giorni prima dopo che un topo di nome Fulgenzio aveva letto un volume delle fiabe di Jean La Fontaine e ne era rimasto indignato: in ognuna veniva preso in giro un animale o colpevolizzato un suo simile. Il 14 luglio 1667, arrivati al casolare, lo legano alla sedia e l’obbligano a bruciare le sue favole e a riscriverne durante la notte altre otto attinenti ai vizi, ai difetti, ai peccati degli uomini senza mai nominare gli animali.
Favole in rivolta
Violante Brandolini D'Adda
€ 14,00