I Canti di Eurasia

Espressioni del sentimento sonoro dal Mediterraneo al Mar della Cina meridionale

Roberto Lucifero

Pagine: 160
Data di pubblicazione: 10 Novembre 2019
ISBN: N/A Categoria: Tag: ,

Questo libro è nato da una mostra sulle espressioni del sentimento sonoro, dal Mediterraneo al mar della Cina.

È diviso in tre parti: la prima espone una vera e propria teoria del rapporto tra suono e mente, in relazione alla creatività umana. Nella seconda si viene coinvolti in un viaggio immaginario, da ovest verso est, che attraversa, tra l’altro, i Balcani, l’Afghanistan, l’India, il Pakistan, la Birmania, la Tailandia, la Nuova Guinea, il Tibet, la Cina e il Giappone. Una serie di monografie consentono, infine, di approfondire le tematiche legate alle tradizioni musicali nelle diverse regioni prese in esame. La pubblicazione è realizzata in collaborazione con la cattedra di etnomusicologia dell’Università La Sapienza.

“Il suono pervade tutti gli aspetti della vita umana, da quelli più sacri alle manifestazioni più profane. Leggendo le pagine di Roberto Lucifero mi sono subito venute in mente le parole di uno dei più grandi ed originali filosofi indiani, il kashmiro Abhinavagupta, vissuto nel X-XI secolo. Secondo lui una delle ipotesi della suprema voce, del supremo suono che si identifica con la suprema coscienza, è la cosiddetta voce veggente. Uno dei suoi aspetti è la voce umana, il canto non ancora diviso in vocali e consonanti, che per le persone sensibili (“dotate di cuore”, come dicono gli indiani) è fonte di un’esperienza speciale (l’esperienza estatica), chiamata rasa. Un altro suo aspetto… è il canto vocalizzato. Un altro ancora è la musica strumentale, oggetto dello studio di Roberto Lucifero, che ha raccolto 200 manufatti sonori provenienti da tutto il Mediterraneo, fino alla nuova Guinea. Essi stanno a dimostrare, secondo il Lucifero, che la musica è un linguaggio universale, salvo restando le differenze dovute alle varie culture…”

Dalla Presentazione di Raniero Gnoli